Finanziamento Garantito

FINANZIAMENTO GARANTITO
– Senza Ammortamento Multivalutario –

“Il servizio finanziario più innovativo”



Lo studio, in collaborazione con la società LSA Finance & Consulting S.r.l. cha ha progettato l’operazione “FINANZIAMENTO GARANTITO SENZA AMMORTAMENTO MULTIVALUTARIO®“, ha ritenuto fondamentale nell’ambito dei Paesi aderenti all’area “Euro” affrontare e risolvere le problematiche finanziarie relative all’accesso del credito delle imprese ivi operanti che devono realizzare un investimento produttivo con un finanziamento che consente di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Conseguimento del tasso di interesse più basso possibile
  • L’ammontare più alto ottenibile, in base alle possibilità economiche-finanziarie dell’azienda
  • Ottimizzazione del cash-flow aziendale
  • Ottimizzazione della gestione finanziaria
  • Riduzione o eliminazione del rischio di cambio in caso di operazione in valuta
  • Rilascio di garanzie equilibrate per la società e l’Istituto bancario che interviene nell’operazione
  • Riduzione del rischio bancario per la presenza di operazione doppiamente garantita
  • Evitare infine il rilascio di fidejussioni da parte dei soci in modo da non contrastare la norma di cui all’art. 98 del D.P.R. n. 917/1986 (thin capitalization)

Il brevetto per modello di utilità “FINANZIAMENTO GARANTITO SENZA AMMORTAMENTO MULTIVALUTARIO® ” risulta registrato dalla società LSA Finance & Consulting S.r.l. L’operazione in oggetto non può essere utilizzata per operazioni di consolidamento di passività bancarie già esistenti nell’azienda ma esclusivamente per nuove operazioni di investimento (acquisto immobili, partecipazioni, attrezzature, impianti produttivi, etc.) ovvero per operazioni di razionalizzazione finanziaria quali cash pooling, gestione di tesoreria di gruppo, etc.

L’operazione rispetta i criteri di Basilea 2, in quanto opera comunque con garanzia ipotecaria riducendo il rischio per l’Istituto che interviene nell’operazione. Il finanziamento è multicurrency con contratto già definito dallo studio con la Banca. Si possono avere diversi tipi di valute: attualmente in Euro, in Franchi svizzeri, in Yen giapponesi ed in Dollari americani. Attente analisi hanno evidenziato ad oggi i diversi titoli in Euro con scadenze e prezzo differenti d’acquisto; tuttavia la situazione ottimale è quella di un bond zero coupon con le seguenti caratteristiche:

  1. Scadenza tra cinque e quindici anni.
  2. Prezzi d’asta diversi a seconda delle scadenze.
  3. Acquisto sul mercato secondario ovvero sul mercato dei blocchi (per l’Italia).

La garanzia può anche eventualmente essere individuata da fondi comuni di investimento ovvero da polizza assicurativa di tipo united linked.
Si possono individuare anche altri titoli con duration più lunga o più breve ma non sono da ritenersi ottimali per il raggiungimento delle finalità dell’operazione che possono riassumersi nelle seguenti:

  1. Ridurre gli oneri finanziari attraverso un’operazione multicurrency generando un free cash flow aziendale altissimo.
  2. Ridurre (eliminare) il rischio di cambio attraverso un’operazione bullet.

Presupposto fondamentale è che l’impresa, non abbia problemi di liquidità pari almeno al 10% dell’operazione finanziaria lorda, abbia un’adeguata capitalizzazione, goda di buona immagine ed intrattenga corretti e positivi rapporti con il sistema bancario ed i creditori in genere.
Si può evidenziare quanto segue:

  1. L’impresa richiede il finanziamento bullet in valuta (solitamente USD,Jpy o CHF).
  2. Il capitale d’investimento sarà rimborsato alla scadenza dal titolo (bond) acquistato in Euro.
  3. L’impresa dovrà rispondere unicamente del pagamento degli interessi passivi e dovrà garantire quest’ultimi oltre una marginatura per il rischio di cambio.

L’impresa e la Banca, nel computo del capitale d’investimento necessario alla realizzazione del progetto, dovranno applicare la seguente formula finanziaria:

  • Finanziamento lordo erogato dalla Banca per l’investimento pari a L (ad esempio) 100,00 – costo del titolo per operazione bullet pari a C (ad esempio 57,00) – copertura del rischio di cambio Euro pari ad SL (ad esempio 10%) = VN Finanziamento netto; pertanto L-C-SL=VN; nell’esempio 100,00 – 57,00 – 10,00 = 33,00.

Lo studio, direttamente, ovvero per il tramite di propri collaboratori iscritti all’Albo dei mediatori credititi, dovrà negoziare con l’Istituto Bancario il miglior tasso applicabile per gli interessi (libor tre mesi) e concordare la cadenza delle rate che dovrà essere con scadenza trimestrale. Eguale previsione trimestrale avrà il roll-over per il cambio valuta. 
Si precisa che l’operazione è adatta esclusivamente per aziende con rating elevato pari o superiore a 4.